lunedì 9 gennaio 2012

Il problema "Equitalia" .....secondo Diego Guerriero

E' da poco più di un mese che il "problema Equitalia" è scoppiato con tutta la sua forza.
Oramai non passa settimana che non si apprende dagli organi di informazione in generale di atti di violenza contro le sedi di Equitalia sparse lungo il nostro Paese.
Ogni discorso successivo non può prescindere da una piccola-grande considerazione in merito a quanto poc'anzi detto:
GLI ATTI DI VIOLENZA DI QUALUNQUE GENERE E DI QUALUNQUE FORMA SONO DA CONDANNARE IN TOTO!!!
 Non si risolve nulla con tali atti di violenza, si esasperano solo gli animi.
 Fatta la considerazione precedente credo sia necessario fare altre considerazioni per analizzare meglio il "problema Equitalia".
Punto primo  alla domanda: "Che cosa è l'Equitalia?" la risposta è, secondo lo stesso sito dell'Equitalia,     " Equitalia è la società per azioni , a totale capitale pubblico(51% Agenzia delle Entrate e 49% Inps), incaricata dell'esercizio dell'attività di riscossione nazionale dei tributi e controbuti. Il suo fine è quello di contribuire a realizzare una maggior equità fiscale, dando impulsoall'efficacia della riscossione attraverso la riduzione dei costi a carico dello Stato e la semplificazione del rapporto con il contribuente"
Punto secondo devo dire che l'Equitalia seppur con tassi di interesse altissimi svolge bene il suo ruolo di Agente della Riscossione, ed i suoi tassi sono al limite di quelli consentiti per legge.
Punto terzo la situazione debitoria dei cittadini italiani è a mio avviso catastrofica. Infatti credo che sia stato in passato concesso più credito del dovuto e di contro di questi, agendo senza umanità alcuna, si cerca, da parte dei creditori, di avere il dovuto, tutto e subito, senza capire che del debitore, molte volte ci sono persone in grave crisi economica per diverse ragioni.
Sull'ultimo punto faccio mie le parole del portavoce Regionale della Campania di Alleanza per l'Italia, Avv. Maria Gatto, che ha recentemente postato su un social network il seguente commento: " Si distingua tra grandi evasori incalliti e onesti cittadini  transitoriamente impossibilitati a corrispondere il dovuto, eliminando interessi di mora e costi di recupero, rateizzando i pagamenti senza ulteriori aggravi". 
Sul problema si è recentemente espresso anche il Senatore Bruno, di Alleanza per l'Italia che è stato il primo firmatario della mozione n°426 al Senato della Repubblica, che sarà discussa a Palazzo Madama il 10.01.2012, la quale  propone come possibile soluzione alla riscossione spregiudicata del dovuto da parte di Equitalia quella di rottamare le cartelle esattoriali al di sotto dei 20000€.
Sarebbe pertanto una sorta di sanatoria, che però farebbe rientrare molta insoddisfazione sociale, che in questo periodo tende sempre più ad alimentarsi, sopratutto grazie all'azione di elementi eversivi estremisti sia di destra che di sinistra.
In questo periodo di "lotta alla sopravivvenza" che ci quasi costringe a fare l'Europa con i suoi mille vincoli, cosa che io ritengo comunque buona per la nostra amata Italia, non sarebbe male per mitigare l'insoddisfazione generale verso la classe politica una sorta di sanatoria del genere per permettere a tante persone, molte volte distratte, di guardare al futuro con un minimo di fiducia e speranza in più.
Diego Guerriero

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