mercoledì 24 giugno 2015

ZTL a S.Maria Capua Vetere?......Si grazie!.....Perche'....

Domenica 21/06/2015 a S.Maria C.V. è stata istituita in via sperimentale una Zona a Traffico Limitato (ZTL) su Corso Garibaldi.
Subito si è scatenato un tam-tam di critiche che a mio parere sono inutili e strumentali.
Io sono sempre stato favorevole all'istituzione di una ZTL nel centro di S.Maria C.V., ed anzi la mia proposta, come responsabile cittadino dei Popolari Democratici di S.Maria C.V. era di estendere la ZTL oltre che su Corso Garibaldi( tratto Villa- P.zza Mazzini), anche a Via Mazzocchi( fino al Duomo) e su Corso De Carolis ( Tratto P.zza S.Francesco- P.zza S.Pietro).
La mia proposta l'ho portata, diligentemente, all'attenzione dell'Amministrazione in carica in una riunione indetta dalla stessa con i commercianti e gli operatori del commercio un paio di mesi fa.
Trovo comunque l'istituzione di una ZTL una cosa molto positiva per far crescere  a S.Maria C.V. quel "Centro Commerciale Naturale" di cui la città e i commercianti, sopratutto del centro storico hanno bisogno per fronteggiare una grave crisi del settore.
Ripeto che il progetto si sviluppa in via sperimentale per 2/3 mesi, e tutti mesi estivi.
Ho ascoltato critiche sul fatto che la ZTL era stata organizzata in maniera approssimativa, senza eventi "di contorno", o in maniera da lasciare il Corso Garibaldi deserto, sopratutto nella seconda parte della mattinata.
Orbene, io oltre a sostenere l'istituzione di una ZTL in città, ho sempre sostenuto che essa vada istituita con uno "sguardo" sul piano parcheggi cittadino.
Posso dire però, che una ZTL in città,  seppur in via sperimentale, è stata istituita. 
Alla riunione in cui l'Assessore Tamburino l'ha annunciata, io c'era fisicamente, come c'erano anche alcuni commercianti, alcuni commerciarti su tutti gli invitati. Si sapeva da un paio di mesi dell'istituzione di questo provvedimento.
La ZTL in città è un'abitudine che va metabolizzata, ci vogliono mesi, anzi io reputo che i 3 mesi della sperimentazione siano pochini. Non si può criticare una cosa tanto importante per la vita dei cittadini di una città, solo dopo il primo giorno di sperimentazione.
Il mio augurio è che la critica sia rinviata alla fine della sperimentazione e che sia "costruttiva", e non "distruttiva".
E' inutile negare che la ZTL può e deve essere migliorata sotto tanti aspetti, ma criticare la sua istituzione dopo il primo giorno di sperimentazione lo reputo eccessivo.
ZTL a S.Maria C.V.?....si grazie!!!!.....Per crescere bisogna anche un pò osare!!!!
Diego Guerriero

venerdì 19 giugno 2015

Nomina dell'Assessore Crisileo....sono contrario perche'.....

Ieri sera, Giovedi' 19.06.2015, a margine della consueta passeggiata in bicicletta che si tiene a S.Maria C.V. tutti i giovedì, ho avuto un incontro con il Sindaco Di Muro ed il neo Assessore agli eventi ec alle periferie, Gaetano Crisileo.
L'occasione è stata propizia per esprimere al sindaco ed al neo assessore la mia contrarietà alla nomina di quest'ultimo.
Come ho spiegato guardando negli occhi i miei interlocutori, non è assolutamente una questione personale. Gaetano Crisileo è un giovane impegnato in politica da tanto, che ha fatto una "scelta di campo", lasciando un partito come Forza Italia, dove ha militato per più di 4 anni ed ha aderito al progetto civico di Di Muro.
Orbene mi è stato insegnato che in Politica tutti possono cambiare idea e le porte in faccia non si chiudono a nessuno.
La mia contrarietà in merito alla nomina di Crisileo, risiede nella metodologia con cui questa è avvenuta. 
Mi spiego meglio. Il " progetto Di Muro sindaco" parte da lontano e viene supportato alle elezioni amministrative 2011 da 8 liste civiche e 2 politiche che danno forza e dignità ad un progetto. Ogni lista era formata da 24 candidati a consigliere comunale, ossia 240 candidati a consigliere comunale in totale . La maggior parte di questi candidati alla carica di consigliere comunale ha portato 1 voto o più voti per il progetto. Per di più il progetto è stato supportato da un programma elettorale scritto da una ventina di persone, di cui una dozzina non candidati alla carica di consigliere comunale.
Dubito fortemente che tra queste 250 persone circa non ci siano che più di Gaetano Crisileo abbiano creduto al progetto "Di Muro Sindaco", il quale ha aderito da appena 10 giorni al progetto.
Per me ognuno di quelle 250 persone merita più di Crisileo di fare l'assessore, ossia un uomo di fiducia di Di Muro.
Nota a margine di tutto:  Aver detto tutto ciò prima ai diretti interessati e poi averlo scritto su questo blog non mi fa guadagnare un euro dal punto di vista economico, ma mi fa essere sempre più convinto di una cosa: 
La città si migliora con il confronto diretto e sincero, non con le urla e le contrapposizioni! Pronto a discutere ed allearmi con tutti per il bene e lo sviluppo di S.Maria C.V. e dei miei concittadini, sempre con più dignità!!!
Diego Guerriero

venerdì 12 giugno 2015

Ritornano le "biciclettate" a S.Maria C.V.

"Le biciclettate" sembravano finite a S.Maria C.V..
Dopo il successo durato 3 anni, sia lo scorso anno che quest'anno sembrava che la sana usanza di farsi una passeggiata in città fosse finita. Problemi vari avevano consigliato, forse, agli organizzatori di fermarsi.
Invece da 3 settimane, grazie ad uno sparuto gruppo di appassionati sia del "fai da te" che delle passeggiate in bicicletta, "le Biciclettate" sono tornate a S.Maria C.V.
A vedere le foto dell'evento, i numeri non sono quelli degli anni d'oro, ma sono in crescita esponenziale e meritano a mio modesto parere di essere segnalati.
L'appuntamento è fissato per ogni giovedì alle ore 20:30 in Piazza Bovio.
E' stato creato anche un gruppo pubblico su FB " Biciclettata Smcv 2015".
Tutto fa presupporre ad un successo, tutto fa presupporre ad una " Sveglia" per S.Maria C.V. e i suoi cittadini.
A me, che non so andare in bicicletta, per cui non posso partecipare, non mi resta che augurare:
Buona Biciclettata 2015 a tutti!
Diego Guerriero

venerdì 5 giugno 2015

Analisi del voto delle Elezioni regionali 2015....A S.Maria C.V.....(2°parte)

Continua con la 2°parte la mia analisi del voto delle Elezioni regionali svoltesi domenica scorsa e questa volta è il turno dell'analisi del voto nella mia citta', S.Maria C.V..
Una premessa è d'obbligo. Il popolo di S.Maria C.V. è un popolo di chiara ispirazione di centro-destra ma nello stesso tempo è un popolo che nelle amministrative tende a scegliere una guida di centro-sinistra, il tutto essendo un popolo colto e preparato politicamente.
Primo dato che salta ai miei occhi è il desolante dato dell'affluenza ( 51,49%).
Passando all'analisi del voto ottenuto dai partiti e dai candidati a Consiglieri Regionali, l'analisi non può prescindere da un dato:
Il Movimento 5 Stelle è il primo partito in città. E' inutile e per me controproducente non dirlo, non ammetterlo, non rendersi conto che il M5S con 2607 voti (20,67%) è la  maggiore forza politica in citta' e, ad un anno dalle elezioni amministrative, è la Forza politica-amministrativa con cui si dovra' imprescindibilmente confrontarsi per amministrare la città di S.Maria C.V. dal 2016 in poi.
Forza Italia con 2557 voti ( 20,28%) è il secondo partito cittadino. La tenuta di Forza Italia per me va spiegata con vari motivi. Oltre la premessa di cui sopra sull'ispirazione del popolo di S.Maria C.V. c'è da dire che Forza Italia e i suoi consiglieri regionali uscenti erano i governanti della regione  in carica, per cui molti esponenti del partito berlusconiano sono stati "tirati" da esponenti locali e non del partito azzurro.
Terzo partito in città è il Partito Democratico con 2232 voti (17,70%). Il PD, partito di maggioranza relativa cittadina in consiglio comunale,  non sfonda e secondo il mio modesto parere deve iniziare una seria riflessione al suo interno per affrontare al meglio le amministrative prossime.
Affermazioni rilevanti le hanno ottenute sia il NCD con 981 voti( 7,78%) che la lista civica collegata al Presidente De Luca, Campania Libera  con 944 voti ( 7,48%).
L'altra lista civica collegata al Presidente Caldoro fa una discreta figura con 677 voti (5,36%)  e si  colloca in quel gruppo di liste che hanno fatto una figura discreta e che comprende anche  Fratelli d'Italia con 726 voti (5,75%), il Partito Socialista Italiano con 524 voti (4,15%),  Sinistra al Lavoro con 257 voti( 2,03%)Campania in rete con 329 voti( 2,60%),  Centro Democratico  con 247 voti ( 1,95%), Italia dei Valori con 229 voti( 1,81%).
In merito alle altre liste, che prendono ciascuna percentuali di voto inferiori all'1%, per  vari motivi, mi riservo di non commentare in quanto ci potrebbero essere partiti in caduta libera ( Popolari Per l'Italia) o partiti che hanno iniziato da poco un  processo di rifondazione interna( UDC). 
In relazione all'analisi del voto dei singoli candidati, iniziamo con l'affermare che la lotta tutta sammaritana tra i 3 candidati indigeni la vince Gaetano Di Monaco( PSI-494 voti) su Michele Spina( IDV- 180voti) e su l'ex assessore, Angela Cuccaro ( Campania in rete- 96 voti) .
Il candidato più votato in citta' è Stefano Graziano ( PD- 868 voti- eletto). Il risultato di Graziano è si da rilevare ma con una postilla. Per Graziano, che mi dicono abbia molti parenti a S.Maria C.V. in città, hanno "tirato a fare i voti" , Sindaco  famiglia Di Muro, famiglia Stellato, deputata compresa, vicesindaco almeno 4 consiglieri comunali, la maggioranza del PD locale,  la maggioranza del  movimento dei Giovani Democratici locale. Se non arrivava primo Graziano, a S.Maria C.V. chi poteva arrivare primo?
 Secondo posto come più votato in città va a Luigi Bosco ( Campania libera- 782- eletto).  Luigi, giovane vicesindaco di Casapulla,  è mio collega e mio amico. Con lui ci siamo sentiti e confrontati  per tutta la campagna elettorale, anche la notte dello scrutinio, anche se io ho fatto altre scelte elettorali, il rapporto resta ottimo. Posso dire che Bosco è stato bravo ad "intercettare" umori di piazza e a fare alleanza con esponenti della politica-amministrativa locale, che hanno reso possibile la sua affermazione in città.
3° posto come candidato più votato in città per Lucrezia Cicia (FI- 591 voti- non eletta).La consigliera comunale di Caserta, molto impegnata nel partito berlusconiano ha evidentemente "fatto squadra" ed è riuscita a vincere la concorrenza agguerrita anche interna di esponenti del proprio partito stesso.
Non vanno dimenticate gli ottimi risultati di Giampiero Zinzi( FI- 522 voti- eletto), Gennaro Oliviero( PD-503 voti -eletto), Paolo Romano ( NCD- 479 voti- non eletto), Domenico Ventriglia ( FI -462 voti- non eletto), di Gaetano Di Monaco ne ho già parlato.
In sintesi, panorama sia regionale che locale molto variegato dove spicca il successo del Movimento 5 Stelle su tutti.
Ripeto il concetto, è con gli amici pentastellati che ci si dovrà confrontare per amministrare la città dal 2016 in poi. Non sono più solo "la calamita" di un voto di protesta, ma in città sono ben radicati e riconoscibili e sono una realtà importante con cui rapportarsi per tutto il periodo che va da oggi fino all'elezione del nuovo sindaco.
A buon intenditor poche parole!!!
Diego Guerriero


giovedì 4 giugno 2015

Regionali 2015.....analisi del voto ( Parte 1°)

Dopo la tornata elettorale del 31/05/2015, spetta anche a me l'analisi del voto di queste regionali 2015.
La mia analisi comprenderà più parte, 3 per l'esattezza, in cui analizzerò  i voto a livello nazionale e regionale, i voti di S.Maria C.V. ed i voti  conseguiti dai Popolari Democratici di S.Maria C.V..
Per la mia analisi mi avvarrò di una fonte che ritengo imparziale ed autorevole, ossia l'edizione del 2/6/2015 de "Il Mattino", il giornale più autorevole del meridione.
Entrando nel merito dell'argomento in ambito nazionale è inutile negare che il dato più significativo ed allarmante che riscontro è il grande astenzionismo che ha contraddistinto questa tornata elettorale.
Se alle urne va meno del 60% dei chiamati a votare il dato inizia ad essere allarmante. Tale dato testimonia il grande scollamento che c'è oramai tra la popolazione italiana e la classe politica dirigente, che non riesce a coinvolgere più di tanto chi la dovrebbe votare e sostenere.
Questo è da considerarsi una sconfitta per tutti coloro che fanno politica.
Il primo partito a livello nazionale è il PD ( Partito Democratico) che con il suo 28,3%, nonostante il forte calo di votanti in suo favore riesce ad essere il migliore partito italiano.
Secondo partito è il Movimento 5 Stelle, con un dignitosissimo 16,4 %. Anche il M5S perde consensi elettorali, ma in sostanza tiene bene e vede accorciarsi in termini di percentuali il distacco dal PD, in relazione alle ultime europee.
Sul gradino piu' basso del podio va la LegaNord, che aumenta percentuali di votanti e numero di votanti stessi e ora è al 13,9% è superiore a Forza Italia come peso politico.
E' proprio Forza Italia con il suo 10,9% la vera sconfitta di questa tornata elettorale. Giu' dal podio nazionale e in caduta libera, con un Berlusconi sempre più in la con gli anni, agli amici forzisti serve una bella riflessione, secondo me.
NCD (Nuovo Centro Destra) con 4,4% precede di poco FdI( Fratelli d'Italia) che prende il 4,3%.
La situazione dei due partiti però è diversa. Se il partito del NCD tiene, il partito di Giorgia Meloni avanza spedito e guadagna consensi e percentuali di voti.
Poco sotto il 3%, per l'esattezza al 2,9% si attesta un rinnovato UDC( Unione di Centro). Per un partito che ha da poco iniziato una nuova fase ancorata a valori e principi è un risultato di rispetto.
SEL (Sinistra Ecologia e Libertà) con il suo 2,6 % chiude il cercio, dimostrando che può esistere un partito di sinistra.
Ed in Campania?
In Campania abbiamo un nuovo Presidente di Regione, Vincenzo De Luca, supportato da una coalizione di Centro-Sinistra.
Il PD (Partito Democratico) è il primo partito con un discreto 19,49%.
Forza Italia, partito del Presidente di Regione uscente, Stefano Caldoro,  tiene non bene, benissimo, e con un onorevole  17,81% è al secondo posto regionale.
Il Movimento 5 Stelle con il 17,01 % fa la sua onorevole figura e raggiunge il terzo gradino del podio.
Questi tre partiti/movimenti, unitamente al "partito del non voto", che si attesta al 48,07% la fanno da padroni nel panorama elettorale campano, dove le "liste dei Presidenti" (De Luca+ Caldoro) raccolgono un altro 12%.
Sommessamente segnalo che il distacco tra i partiti votati in Campania è molto più ridotto di quello rilevato in ambito nazionale.
NCD e FdI continano anche in Campania la loro "corsa di coppia", attestandosi rispettivamente al 5,87 e 5,46 %, ottimi risultati. 
Affermazione rilevante anche per la lista civica a sostegno di De Luca, Campania Libera, che ottiene un dignitoso 4,78%,
Prestazioni sufficienti  le conseguono Centro Democratico (2,76%), UDC (2,35%), Sinistra e Lavoro(2,32%) con Vozza candidato Presidente, e Partito Socialista Italiano (2,18%).
Agli altri partiti tocca spartirsi "le briciole" con percentuali che vanno dal 1,50% allo 0,26%, briciole importante per equilibri e vittorie.
A presto per la 2° parte della mia analisi del voto.
Diego Guerriero