Da qualche giorno il "Caso Celentano a Sanremo" impazza come notizia.
Questi i fatti: 1) Adriano Celentano è il "Superospite" dell'edizione 2012 del Festival di Sanremo; 2) Il noto personaggio per la sua performance percepirà €300.000,00; 3) Il cantante, ed è notizia di oggi, devolverà il suo compenso in beneficenza.
Orbene Io credo che devolvere in beneficenza sia una cosa lodevole da parte di Celentano. Cosa che io ritengo riprovevole è pagare una performance di un seppur noto personaggio dello spettacolo una cifra tanto alta.
Ricordo che siamo un Paese in piena recessione economica. Il governo in carica sta chiedendo, secondo me giustamente, sacrifici a tutti gli italiani, personaggi noti compresi.
Dovremmo come cittadini cambiare le abitudini di vita. Non si contano le famiglie e i capifamiglia in difficoltà.
Trovo inconcepibile offrire un compenso tanto alto ad un personaggio come Celentano. Non perchè non merita tanto, ma per dare un segnale al Paese, da parte di un'istituzione come la RAI( MammaRAI).
Proprio la RAI, in questo periodo pubblicizza di pagare il "tributo del Canone RAI", cosa che, se penso che viene utilizzato per pagare Celentano, ma può essere pure un'altro personaggio pubblico, come un calciatore o un'attore, ( l'anno scorso la stessa indignazione la provai per Benigni, che fu un successo mediatico), mi fa rabbrividire.
Spero solo che nel suo intervento Celentano dia messaggi tanto forti da cambiare l'umore e rafforzare l'umore di molte persone.
Sono onestamente contro la decisione della RAI, forse spegnerò la TV quando e se vedrò Celentano.
Sono comunque sicuro del successo mediatico dell'iniziativa, ma io gli avrei dato molto meno!
Diego Guerriero
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