mercoledì 8 febbraio 2012

Ancora sulla sentenza della Cassazione sullo Stupro di Gruppo

Come avevo promesso HO STUDIATO!!!
Dopo un'attente ricerca di notizie credo che posso dire qualcosa in più sulla ormai famosa sentenza sullo Stupro di gruppo.
La sentenza in questione in primis ha un numero ed una data, è la sentenza Cassazione n°4377 del 01.02.2012
Tale sentenza si rifà ad un altra sentenza di un'altro organo Costituzionale, ossia la Corte Costituzionale e la sua sentenza n°265/2010.
In sostanza cosa dice la sentenza della Cassazione, (raccontiamo il tutto come un fatterello)
Se una donna viene stuprata "dal branco", quando  dopo lei andrà a denunciare i suoi violentatori scatterà per questi ultimi da parte delle Autorità Competenti un'accertamento di colpevolezza, le autorità giudiziarie faranno delle indagini. Alla fine di queste indagini se il Giudice che le coordina ritiene che  per tali persone ci dovrà essere un processo tali persona verranno processate. Se alla fine di questo processo gli imputati saranno ritenuti colpevoli allora ANDRANNO IN  GALERA  A SCONTARE LA LORO GIUSTA PENA!!!
 La sentenza della Cassazione va a disciplinare lo "status" dei denunciati durante il periodo in cui saranno fatte indagini a loro carico.
Tale status è di "presunto innocente", come lo è per tutti i reati.
 Le persone inquisite se, e sottolineo SE il Giudice lo riterrà opportuno durante le indagini  potranno continuare ad essere liberi, di contro, per completezza, se il Giudice lo riterrà opportuno passeranno il periodo di indagini in GALERA!
Il tutto non significa che saranno liberi a vita, ma solo durante il periodo in cui ci saranno le indagini a loro carico, cosa che non pregiudica il fatto che finite le indagini ed il processo i colpevoli saranno RINCHIUSI IN GALERA!!!!
Credo la la "presunzione di innocenza" sia un'atto di grande civiltà e può essere comunque valutata dal Giudice caso per caso.
Credo si sia gridato troppo "Al lupo al lupo", perchè oramai non si ha più fiducia nelle istituzione, partiti, magistrati, ecc.
Credo sia questo il vero problema della classe dirigente in Italia, che deve riacquistare dignità ed autorevolezza.
Sull'argomento trattato segnalo un link che credo essere molto "istruttivo, ossia:
http://www.altalex.com/index.php?idnot=17059
Diego Guerriero

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