mercoledì 25 settembre 2013

Una Giornata al Giudice di Pace di S.Maria Capua Vetere

Questa mattina all’ufficio del Giudice di Pace di S.Maria C.V. si svolgevano le normali attività.
I Giudici di Pace facevano udienza regolarmente e le cancellerie erano aperte al pubblico per permettere ad avvocati e pubblico gli adempimenti di consueta routine.
L’ufficio del Giudice di Pace di S.Maria Capua Vetere dovrebbe essere spostato in zona “Grattapulci”, alle spalle del Supermercato “COOP”. Tale trasloco è stato temporalmente spostato alla primavera prossima, come quello di tutti gli Uffici del Giudice di Pace della provincia di Caserta.
Oggi tutti i Giudici di Pace, impegnati in una delle due sezioni presenti in Ufficio erano regolarmente al loro posto, a svolgere il loro lavoro, congiuntamente agli avvocati, ai testi e alle parti in causa dei vari processi che si svolgevano nella giornata odierna.
Da rilevare che l’Ufficio del Giudice di Pace di S.Maria Capua Vetere soffre di una “cronica” mancanza di personale che rende il lavoro dei cancellieri più che un lavoro una vera e propria “Missione”.
E’ inutile dire che se il Codice di Procedura all’art. 57 dispone che “Il cancelliere assiste il Giudice”, ossia il rapporto è di 1 cancelliere per 1 giudice a S.Maria Capua Vetere e specificatamente all’ufficio del Giudice di Pace il rapporto diventa di 1 cancelliere per minimo 3 Giudice con un aggravio di lavoro per tutta l’utenza della Giustizia che alla lunga si fa sentire.  E’ prassi, ormai che i cancellieri chiedano agli avvocati che cercano fascicoli di cercarli da soli, cosa che in altri Fori, soprattutto al nord di Roma, è visto come un vero e proprio atto di scortesia  e di negligenza nei confronti della classe forense, che invece, qui a S.Maria C.V.. capisce il disagio e coadiuva i cancellieri dove ve ne sia il bisogno e la necessità.
La situazione è grave, molto grave ed il tutto si protrae ormai da anni, circostanza questa che rende la professione di Avvocato( la A maiuscola l’ho usata di proprosito in segno di rispetto per la classe forense) una professione in via di estinzione qui a S.Maria C.V. ed una professione che è a dir poco logorante fisicamente, psicologicamente e moralmente.

 Diego Guerriero

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