mercoledì 27 febbraio 2013

Prime mie considerazioni sul risultato delle Politiche 2013(Livello Nazionale)

Finalmente si è votato......e dalla mia analisi il Paese non ne esce proprio bene bene!
Il primo dato che faccio rilevare è che ha votato il 75,19% degli aventi diritto.
La percentuale è del 5% inferiore dell'ultima volta in cui aveva votato 80,50% degli aventi diritto.
Il dato evidenzia una disaffezione per la Politica a tutti i livelli. La gente è stanca della crisi, e anche se inutilmente i media hanno provato a far passare il messaggio che la gente non è andata a votare per il freddo ed il mal tempo, io credo che se  ci fossero state, da parte delle Forze Politiche tradizionali, più risposte per risolvere la crisi e meno per conservare i privilegi della Casta dei Politici forse avremmo avuto più votanti.
Secondo dato che prendo in considerazione per la mia analisi è che dalle Urne escono una Camera dei Deputati ed un Senato della Repubblica con poche Forze Politiche rappresentate, alla Camera sono rappresentate 10 forze politiche,(PD,SEL, CD,SVP, PDL, LEGA, FRATELLI D'ITALIA,M5S, SCMONTI, UDC),  al Senato 8 (PD, SEL, LISTA CROCETTA, PDL, LEGA, GRANDE SUD, M5S, SCMONTI).
 Terzo dato, nessuna coalizione elettorale supera il 32% dei consensi elettorali. Infatti se al Senato il CentroSinistra si ferma al 31% ed il CentroDestra al 30%, alla Camera dei deputati neanche queste due grandi coalizioni superano il 30%. 
Quarto dato: Il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo, è il primo partito d'Italia con il 25,55% dei consensi, a dispetto del 25,42% del PD e del 21,97% del PDL. E' inutile non prendere atto che gli elettori hanno, con il voto al Movimento 5 Stelle, espresso il loro voto di protesta nei confronti dei grandi partiti nazionali, i quali, a mio modesto parere, hanno fatto di tutto per perdere le elezioni non facendo riforme strutturali per la Politica, come l'abolizione del rimborso elettorale, l'abolizioni o il ridimensionamento dei privilegi e dello stipendio per i Parlamentari, la diminuzione , magari, del numero dei Parlamentari stessi, e la riforma della Legge Elettorale. Ci aggiungo che sempre gli stessi grandi partiti, non hanno avuto la Forza ed il Coraggio di presentarsi all'elettorato con una classe dirigente rinnovata, ma hanno puntato sull'esperienza dei loro leader, il tutto con le dovute eccezioni attenuanti, come le Primarie fatte dal PD e da SEL.
Quinto dato:  Le nuove formazioni politiche che entrano in Parlamento,  oltre ai grandi partiti e al Movimento di Grillo sono: il Centro Democratico, Fratelli D'Italia, la Lista Monti, la Lista Crocetta e Grande Sud.
Il dato per me più preoccupante per il Paese è sicuramente l'ingovernabilità dello Stato.  Al Senato, infatti, non vi è una maggioranza, avendo la coalizione di CentroSinistra , che ha vinto per "un soffio" il primo di maggioranza alla Camera dei Deputati, raccolto solo 119 Senatori, contro i 116 del CentroDestra, a fronte di una Maggioranza per Governare di 158 Senatori, essendo in tutto 315 Senatori della Repubblica.
Il dato sopra esposto induce tutte le Forze Politiche a fare profonda riflessione.  Ogni Forza Politica non potrà, se vorrà governare, dovrà allearsi con qualche altra, Questo significa che tutte e promesse elettorali fatte da tutti i Leaders di Partito in Campagna elettorale non verranno mantenute, ma si avranno nuove maggioranze basate su nuovi programmi da fare per il Paese, pena l'ingovernabilità dell'Italia stessa e il  nuovo ricorso alle Urne per scegliere una nuova maggioranza.
Dopo questa breve analisi del voto Nazionale, la mia personale opinione è che se non si basano i nuovi  programmi di governo su riforme strutturali della Politica il Paese ItaliA rischia fortemente il tracollo, sia politico che economico.
Solo facendo riforme della Politica e ponendo la moralità e l'etica  entrambe "sane" del singolo individuo al centro del Sistema-Italia si potrà affrontare meglio la Crisi che stà attaversando l'Italia.
E' ora di finirla di fare i "furbetti di quartiere", è ora di smetterla  per i Politici di pensare come il marchese del grillo( Io sono io e voi non siete nessuno!),  credo sia arrivato il momento di pensare alla Politica come "SERVIZIO DELLO STATO E DEI CITTADINI CON SERIETA' E MANTENENDO UNA SANA ETICA E MORALE"
 Diego Guerriero

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