Ieri, 08.05.2015 c'è stata in comune la nomina degli scrutatori per i seggi comunali delle elezioni regionali che si terranno il 31.05.2015.
Le operazioni a cui io ero presente di persona si sono svolte regolarmente.
Subito gli organi d'informazione più attenti hanno divulgato la notizia e l'elenco completo dei nominati, e subito si è scatenato un "tam-tam" di commenti.
Ho notato molti commenti pieni di acredine per come sono stati nominati gli scrutatori.
Il sistema di nomina degli scrutatori, e' regolato da una Legge nazionale, la Legge 95/1989 e successive modifiche.
In questa Legge, come nelle sue modifiche si parla di "NOMINA DEGLI SCRUTATORI", il sorteggio non è contemplato nella norma.
Orbene parlare di sorteggio degli scrutatori lo ritengo un atto di demagogia politica.
Ma vi è di più, tutti gli aspiranti scrutatori devono essere iscritti in un apposito Albo, che è presso l'Ufficio Elettorale di tutti i comuni d'Italia, quindi anche a S.Maria C.V.. Ergo, "Se non sei iscritto all'Albo non puoi fare lo scrutatore in nessun caso".
Io sono una di quelle persone che in anni passati, prima dell'entrata in vigore della "nomina degli scrutatori" partecipava al sorteggio e qualche volta ho anche estratto le sequenze di numeri e lettere che corrispondevano a determinare gli scrutatori nelle varie elezioni e posso testimoniare che il sorteggio/prima e la nomina poi sono sempre avvenuti con la massima trasparenza nel comune di S.Maria C.V.
Credo che chiedere il sorteggio per gli scrutatori sopratutto se fatto tra i più bisognosi sia sbagliato, perche' demagogico e politicamente scorretto( viene chiesto generalmente da Forze politiche "giovani" di opposizione e che non hanno membri nella Commissione Elettorale)
I criteri di "indigenza", dovrebbero essere gli stessi di quelli usati per i servizi e gli aiuti erogati dai servizi sociali comunali, e anche in quel campo le polemiche non mancano, anche sono quasi quotidiane.
Alle Elezioni Europee 2014 il Sindaco ha provato a sorteggiare una parte degli scrutatori e si è avuto un problema di presenza di sorteggiati ai seggi, in quanto l'Albo degli scrutatori si aggiornare annualmente solo per quanto riguarda i nuovi iscritti ed i rinunzianti, con il risultato che può venire sorteggiato anche una persona che si era iscritta più di trenta anni fa ed ora e' talmente disinteressata alla cosa che non fa neanche la domanda di cancellazione dall'albo.
Devo dire che il sistema di nomina non piace neanche a me, il sorteggio lo reputo più trasparente.Ma ammetto anche che la nomina oltre ad evitare problemi logistici consente a chi è realmente interessato a fare lo scrutatore di organizzarsi ed avanzare la sua candidatura con forza ad uno dei membri della Commissione Elettorale del proprio Comune.
Diego Guerriero
Le operazioni a cui io ero presente di persona si sono svolte regolarmente.
Subito gli organi d'informazione più attenti hanno divulgato la notizia e l'elenco completo dei nominati, e subito si è scatenato un "tam-tam" di commenti.
Ho notato molti commenti pieni di acredine per come sono stati nominati gli scrutatori.
Il sistema di nomina degli scrutatori, e' regolato da una Legge nazionale, la Legge 95/1989 e successive modifiche.
In questa Legge, come nelle sue modifiche si parla di "NOMINA DEGLI SCRUTATORI", il sorteggio non è contemplato nella norma.
Orbene parlare di sorteggio degli scrutatori lo ritengo un atto di demagogia politica.
Ma vi è di più, tutti gli aspiranti scrutatori devono essere iscritti in un apposito Albo, che è presso l'Ufficio Elettorale di tutti i comuni d'Italia, quindi anche a S.Maria C.V.. Ergo, "Se non sei iscritto all'Albo non puoi fare lo scrutatore in nessun caso".
Io sono una di quelle persone che in anni passati, prima dell'entrata in vigore della "nomina degli scrutatori" partecipava al sorteggio e qualche volta ho anche estratto le sequenze di numeri e lettere che corrispondevano a determinare gli scrutatori nelle varie elezioni e posso testimoniare che il sorteggio/prima e la nomina poi sono sempre avvenuti con la massima trasparenza nel comune di S.Maria C.V.
Credo che chiedere il sorteggio per gli scrutatori sopratutto se fatto tra i più bisognosi sia sbagliato, perche' demagogico e politicamente scorretto( viene chiesto generalmente da Forze politiche "giovani" di opposizione e che non hanno membri nella Commissione Elettorale)
I criteri di "indigenza", dovrebbero essere gli stessi di quelli usati per i servizi e gli aiuti erogati dai servizi sociali comunali, e anche in quel campo le polemiche non mancano, anche sono quasi quotidiane.
Alle Elezioni Europee 2014 il Sindaco ha provato a sorteggiare una parte degli scrutatori e si è avuto un problema di presenza di sorteggiati ai seggi, in quanto l'Albo degli scrutatori si aggiornare annualmente solo per quanto riguarda i nuovi iscritti ed i rinunzianti, con il risultato che può venire sorteggiato anche una persona che si era iscritta più di trenta anni fa ed ora e' talmente disinteressata alla cosa che non fa neanche la domanda di cancellazione dall'albo.
Devo dire che il sistema di nomina non piace neanche a me, il sorteggio lo reputo più trasparente.Ma ammetto anche che la nomina oltre ad evitare problemi logistici consente a chi è realmente interessato a fare lo scrutatore di organizzarsi ed avanzare la sua candidatura con forza ad uno dei membri della Commissione Elettorale del proprio Comune.
Diego Guerriero
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