Le Elezioni amministrative 2016 si sono concluse a S.Maria C.V.. Dopo una campagna elettorale durata 2 mesi e un commissario prefettizio in carica da circa 6 mesi, tra qualche giorno anche la mia amata città avrà il suo nuovo sindaco.
Devo dire che è stata una campagna elettorale senza sussulti e con pochissime polemiche, e questa circostanza è già una vittoria di civiltà.
Altra vittoria, secondo me per la città e la democrazia è quella di aver eletto un sindaco al primo turno, senza ballottaggio.
Unica nota dolente secondo il sottoscritto è che a S.Maria C.V. sono andate a votare meno persone. Infatti questa volta, nel 2016, sono andate a votare 20.366 persone( 74,49%) rispetto alle 21.857(79,60%) del 2011.
Sicuramente però dalla campagna elettorale escono vincitori e vinti tra i 7 candidati a sindaco in lizza per la fascia tricolore.
Ha perso pesantemente il mio amico Pasquale Merola che ottiene 167 voti(0.89%) . Bella lotta di testimonianza per il caro Pasquale ma la sconfitta è stata bruciante.
Ha perso il "Presidente" Sticco che racimola 240 voti ( 1,21%). Il "Presidente" ha onorato tutti noi candidati con la sua presenza in campagna elettorale e con la sua vitalità. La sconfitta è oggettivamente sotto gli occhi di tutti, ma il "Presidente" rimane sempre il " Presidente", onore al merito a chi alla giovane età di......( p.s. non si dice...)...si è messo in gioco ancora una volta.
Sconfitta bruciante anche per Rino Capitelli. Rino ha totalizzato 1207 preferenze (6,09%). Orbene reputo la sconfitta bruciante per Rino per il modo in cui ha condotto la campagna elettorale, sempre "all'attacco". La sicurezza mostrata in campagna elettorale forse ha un pò infastidito l'elettorato che secondo me ricercava altro. La suddetta sicurezza si è così tramutata in effimera illusione.
Brutta sconfitta anche per Maria Leonardi Uccella, che con 1270 preferenze( 6,41%) racimola veramente ben poca cosa rispetto a quanto ci si aspettava. Tutto sotto le aspettative per la coalizione dei "sanpietrini", che secondo me ha avuto diversi problemi organizzativi per tutta la campagna elettorale.
Affermazione sufficiente per Teresa De Bernardo, 2271 voti totali (11,47%). Il Movimento 5 Stelle entra in Consiglio Comunale, ma dal primo partito alle regionali 2015 in città, mi aspettavo onestamente qualcosa di più.
Altra affermazione sufficiente per Umberto Pappadia , 2694 voti( 13,61%). Il candidato del Partito Democratico con altri 2 consiglieri rappresenta comunque il gruppo più ampio di minoranza consiliare. Questa circostanza rappresenta comunque un risultato quanto meno non negativo al massimo.
Faccio una nota a margine a questo punto, del tutto personale. Io avevo amici candidati ovunque , con Capitelli, con Uccella, Con De Bernardo, con Pappadia e con questi amici ho sempre scambiato opinioni e sensazioni. Orbene l'obbiettivo di tutti i candidati a sindaco suddetti era quello di arrivare quantomeno al ballottaggio con quello che era il candidato sindaco più forte di tutti, Antonio Mirra.
Questa circostanza rappresenta per tutti i candidati a sindaco sopracitati un ulteriore nota dolente. Perchè?.....
Perchè una più che convincente affermazione elettorale l'ha avuta solo colui che da favorito alla vigilia della campagna elettorale ha trionfato in queste amministrative non solo al primo turno, ma aggiudicandosi anche il premio di maggioranza in Consiglio Comunale, Antonio Mirra che ha raccolto 11.939( 60,33%). Un plebiscito, un trionfo!
Mirra è stato non solo il candidato a sindaco che ha presentato più liste, ma quello che ha saputo meglio capire il cittadino di S.Maria C.V.. Serio, sobrio, non polemico, con una squadra di candidati al consiglio comunale che hanno lavorato alacremente, perchè nessuno, candidato sindaco in primis si sentiva già vincitore.
Di fatto ogni commento ulteriore è superfluo, Mirra non è il vincitore di queste amministrative è semplicemente il suo trionfatore indiscusso.
Diego Guerriero
Devo dire che è stata una campagna elettorale senza sussulti e con pochissime polemiche, e questa circostanza è già una vittoria di civiltà.
Altra vittoria, secondo me per la città e la democrazia è quella di aver eletto un sindaco al primo turno, senza ballottaggio.
Unica nota dolente secondo il sottoscritto è che a S.Maria C.V. sono andate a votare meno persone. Infatti questa volta, nel 2016, sono andate a votare 20.366 persone( 74,49%) rispetto alle 21.857(79,60%) del 2011.
Sicuramente però dalla campagna elettorale escono vincitori e vinti tra i 7 candidati a sindaco in lizza per la fascia tricolore.
Ha perso pesantemente il mio amico Pasquale Merola che ottiene 167 voti(0.89%) . Bella lotta di testimonianza per il caro Pasquale ma la sconfitta è stata bruciante.
Ha perso il "Presidente" Sticco che racimola 240 voti ( 1,21%). Il "Presidente" ha onorato tutti noi candidati con la sua presenza in campagna elettorale e con la sua vitalità. La sconfitta è oggettivamente sotto gli occhi di tutti, ma il "Presidente" rimane sempre il " Presidente", onore al merito a chi alla giovane età di......( p.s. non si dice...)...si è messo in gioco ancora una volta.
Sconfitta bruciante anche per Rino Capitelli. Rino ha totalizzato 1207 preferenze (6,09%). Orbene reputo la sconfitta bruciante per Rino per il modo in cui ha condotto la campagna elettorale, sempre "all'attacco". La sicurezza mostrata in campagna elettorale forse ha un pò infastidito l'elettorato che secondo me ricercava altro. La suddetta sicurezza si è così tramutata in effimera illusione.
Brutta sconfitta anche per Maria Leonardi Uccella, che con 1270 preferenze( 6,41%) racimola veramente ben poca cosa rispetto a quanto ci si aspettava. Tutto sotto le aspettative per la coalizione dei "sanpietrini", che secondo me ha avuto diversi problemi organizzativi per tutta la campagna elettorale.
Affermazione sufficiente per Teresa De Bernardo, 2271 voti totali (11,47%). Il Movimento 5 Stelle entra in Consiglio Comunale, ma dal primo partito alle regionali 2015 in città, mi aspettavo onestamente qualcosa di più.
Altra affermazione sufficiente per Umberto Pappadia , 2694 voti( 13,61%). Il candidato del Partito Democratico con altri 2 consiglieri rappresenta comunque il gruppo più ampio di minoranza consiliare. Questa circostanza rappresenta comunque un risultato quanto meno non negativo al massimo.
Faccio una nota a margine a questo punto, del tutto personale. Io avevo amici candidati ovunque , con Capitelli, con Uccella, Con De Bernardo, con Pappadia e con questi amici ho sempre scambiato opinioni e sensazioni. Orbene l'obbiettivo di tutti i candidati a sindaco suddetti era quello di arrivare quantomeno al ballottaggio con quello che era il candidato sindaco più forte di tutti, Antonio Mirra.
Questa circostanza rappresenta per tutti i candidati a sindaco sopracitati un ulteriore nota dolente. Perchè?.....
Perchè una più che convincente affermazione elettorale l'ha avuta solo colui che da favorito alla vigilia della campagna elettorale ha trionfato in queste amministrative non solo al primo turno, ma aggiudicandosi anche il premio di maggioranza in Consiglio Comunale, Antonio Mirra che ha raccolto 11.939( 60,33%). Un plebiscito, un trionfo!
Mirra è stato non solo il candidato a sindaco che ha presentato più liste, ma quello che ha saputo meglio capire il cittadino di S.Maria C.V.. Serio, sobrio, non polemico, con una squadra di candidati al consiglio comunale che hanno lavorato alacremente, perchè nessuno, candidato sindaco in primis si sentiva già vincitore.
Di fatto ogni commento ulteriore è superfluo, Mirra non è il vincitore di queste amministrative è semplicemente il suo trionfatore indiscusso.
Diego Guerriero
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