Oggi si svolgerà a Roma il "Family Day"!
Il Family Day è il raduno messo in atto dalle associazioni e dai movimenti a favore della tutela della "famiglia tradizionale", ossia quella creata dall'unione di un uomo e di una donna.
Il raduno di oggi sarà non solo per tutelare la "famiglia tradizionale" ma anche per esprimere la propria contrarietà all'approvazione del Disegno di Legge n°14( Disegno di Legge Cirinna'-incardinato al Senato della Repubblica- ).
Ho letto il testo del suddetto Disegno di Legge al seguente link:
http://www.senato.it/leg/17/BGT/Schede/Ddliter/testi/39314_testi.htm.
Preciso che al momento in cui scrivo il link non mi permette di leggere il Disegno di Legge per problemi di server.
Ora dopo aver letto il testo del Disegno di Legge posso affermare che voterei convintamente contro tale Disegno di Legge per una serie di motivi che vado di seguito ad esporre.
1) Sono convintamente e dignitosamente cristiano-cattolico e come tale sono convinto che la "famiglia tradizionale" è costituita dall'unione di un uomo ed una donna.
2) Mi ritengo un uomo di Legge e sopratutto di buon senso per cui sono cosciente che un testo legislativo riguardante la regolamentazione delle unioni civili anche in Italia vada approvato. Questo però non deve equiparare in certi aspetti la "famiglia tradizionale" alle così dette "famiglie di fatto".
3) Il testo del Disegno di Legge non va abrogato o stravolto, ma di esso vanno modificati o abrogati solo alcuni articoli. Articoli che però per me sono fondamentali per l'equiparazione delle "famiglie di fatto" alle "famiglie tradizionali".
Diritti come la reciproca assistenza in caso di malattia, la reversibilità della pensione, ed altri, vanno secondo me attribuiti a tutte le coppie conviventi, anche le coppie di conviventi dello stesso sesso. Per amore o per convenienza i suddetti diritti vanno riconosciuti a tutti coloro che dividono il loro "focolare domestico".
Quello su cui sono totalmente contrario è la possibilità per le "coppie di fatto", sopratutto se composte da persone dello stesso sesso di adottare e crescere bambini.
Non mi voglio dilungare con commenti di varia natura. I vari "fronti" pro o contro il discorso di cui sopra hanno espresso ognuno la propria posizione. Io personalmente mi rifaccio in maniera molto semplice alle parole di un uomo, a mio parere, " in odore di santità", Papa Francesco.
" I diritti alle coppie di conviventi sono giusti, ma la Famiglia è un'altra cosa!"
W la famiglia tradizionale!!!!
P.S. seguirò l'iter e le votazioni del Disegno di Legge con molta attenzione sopratutto per quel che riguarda le "questioni sammaritane".
Diego Guerriero
Il Family Day è il raduno messo in atto dalle associazioni e dai movimenti a favore della tutela della "famiglia tradizionale", ossia quella creata dall'unione di un uomo e di una donna.
Il raduno di oggi sarà non solo per tutelare la "famiglia tradizionale" ma anche per esprimere la propria contrarietà all'approvazione del Disegno di Legge n°14( Disegno di Legge Cirinna'-incardinato al Senato della Repubblica- ).
Ho letto il testo del suddetto Disegno di Legge al seguente link:
http://www.senato.it/leg/17/BGT/Schede/Ddliter/testi/39314_testi.htm.
Preciso che al momento in cui scrivo il link non mi permette di leggere il Disegno di Legge per problemi di server.
Ora dopo aver letto il testo del Disegno di Legge posso affermare che voterei convintamente contro tale Disegno di Legge per una serie di motivi che vado di seguito ad esporre.
1) Sono convintamente e dignitosamente cristiano-cattolico e come tale sono convinto che la "famiglia tradizionale" è costituita dall'unione di un uomo ed una donna.
2) Mi ritengo un uomo di Legge e sopratutto di buon senso per cui sono cosciente che un testo legislativo riguardante la regolamentazione delle unioni civili anche in Italia vada approvato. Questo però non deve equiparare in certi aspetti la "famiglia tradizionale" alle così dette "famiglie di fatto".
3) Il testo del Disegno di Legge non va abrogato o stravolto, ma di esso vanno modificati o abrogati solo alcuni articoli. Articoli che però per me sono fondamentali per l'equiparazione delle "famiglie di fatto" alle "famiglie tradizionali".
Diritti come la reciproca assistenza in caso di malattia, la reversibilità della pensione, ed altri, vanno secondo me attribuiti a tutte le coppie conviventi, anche le coppie di conviventi dello stesso sesso. Per amore o per convenienza i suddetti diritti vanno riconosciuti a tutti coloro che dividono il loro "focolare domestico".
Quello su cui sono totalmente contrario è la possibilità per le "coppie di fatto", sopratutto se composte da persone dello stesso sesso di adottare e crescere bambini.
Non mi voglio dilungare con commenti di varia natura. I vari "fronti" pro o contro il discorso di cui sopra hanno espresso ognuno la propria posizione. Io personalmente mi rifaccio in maniera molto semplice alle parole di un uomo, a mio parere, " in odore di santità", Papa Francesco.
" I diritti alle coppie di conviventi sono giusti, ma la Famiglia è un'altra cosa!"
W la famiglia tradizionale!!!!
P.S. seguirò l'iter e le votazioni del Disegno di Legge con molta attenzione sopratutto per quel che riguarda le "questioni sammaritane".
Diego Guerriero
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