Ieri, 08 Maggio 2025 è stato eletto e proclamato il nuovo Papa della Chiesa Cattolica.
Il Cardinale Robert Francis Prevost è "divenuto" Leone XIV!
Su quanto suddetto ho piccole personali riflessioni da fare.
Preciso che le mie riflessioni si basano sulla biografia del nuovo Pontefice, sulle mie prime impressioni appena l'ho visto e sulle Speranze che ripongo in lui.
E' il primo Papa statunetense della Storia, è il primo Papa proveniente dall'Ordine di Sant'Agostino, è un Papa che conosce il significato "dell'essere missionario" ed è un Papa che durante la sua esperienza da Cardinale è stato Prefetto del Dicastero dei Vescovi.
Ero davanti ad una Chiesa quando Papa Leone XIV è uscito sulla Loggia delle Benedizioni in S.Pietro a Roma, segno che Il Signore accompagna sempre la mia quotidianità con picoli segni.
Ieri, dopo aver finito il mio turno di lavoro, appena ho appreso la notizia della fumata bianca mi sono subito collegato con lo smartphone per vedere chi fosse il nuovo Papa e sono stato collegato con lo smartphone fino a quando non sono tornato a casa ed ho acceso la TV. Mi sa che ho disturbato qualcuno per strada, alla fermata del bus o sul bus stesso, ma ero troppo emozionato per la nomina del nuovo Papa per spegnere.
Io speravo in un Papa dell'Asia, un filippino dal sorriso simpatico e contagioso, credevo però che questa volta venisse eletto un Papa italiano, ed invece con mia grande sorpresa ho visto un Papa statunitense.
Appena l'ho visto non mi ha fatto una bella impressione, il nuovo Papa ha un volto più spigoloso del precedente, ed ha una cadenza nel parlare più vicina a Papa Benedetto XVI che a Papa Francesco.
Poi però Papa Leone XIV ha iniziato a parlare e lì mi "ha attirato a se".
Ha parlato in più lingue, ha parlato di Pace, di Unità della Chiesa, ha pregato con una preghiera semplice come l'Ave Maria.
Ho notato che il Papa, mentre faceva tutto ciò, era visibilmente emozionato. Secondo il mio modesto parere ha faticato a trattenere le lacrime.
Ogni Papa è figlio del suo tempo ed il "mio Papa", quello che porto nel cuore è e sarà sempre Papa Giovanni Paolo II ma da ieri ho il mio "Pastore terreno", un Pastore che seguirò sempre, perchè più che dai Cardinali sono convinto che sia stato scelto dallo Spirito Santo e va benissimo così.
La Chiesa è argine alle Tenebre ed esse mai prevaranno su di Essa.
A me non resta che dire con tanta emozione..."Viva il Papa"
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