martedì 29 ottobre 2013

Con la chiesa di S.Vitaliano in pellegrinaggio a Pompei

Sono stato, ieri, domenica 27.10.2013 in pellegrinaggio a Pompei con una folta rappresentanza della comunità parrocchiale di "S.Vitaliano", nel rione IACP di S.Maria C.V.
Dopo pranzo sono partiti due pulman carichi di fedeli guidati da padre Clemente alla volta del Santuario della Madonna del Rosario di Pompei.
Giunti in santuario io e tutti i pellegrino abbiamo vissuto momenti di grande spiritualità.
Abbiamo pregato in una cappella con il Rosario accompagnato da riflessioni di S.Bernadette. Pregare la Madonna di Pompei con riflessioni della santa di Lourdes posso garantire che è una cosa che ti arricchisce dentro.
Dopo il Rosario fino alle 18:30 i pellegrini hanno avuto il "via libera" per dedicarsi ognuno ai propri interessi. Per cui molti pellegrini, me incluso hanno approfittato per mettere in pratica il sacramento della Riconciliazione( La Confessione), altri sono andati in chiesa ed altri hanno preferito dedicarsi all'acquisto di "ricordi della giornata".
Alle 18:30 c'è stato il raduno in Basilica per partecipare alla S. Messa.
L'ambiente era pervaso di una alta spiritualità nonostante una grande marea di pellegrini  affollasse il Santuario.
Dopo la celebrazione altro momento di svago in attesa di partecipare alle 21:00 circa alla celebrazione della
"Buona notte alla Madonna" . Con questa celebrazione, molto breve ma molto intensa il quadro della Madonna del Rosario di Pompei posto sull'altare maggior del santuario viene coperto con un pannello, a simboleggiare la fase di riposo della Madonna.
Una giornata intensa ed intrisa di profonda spiritualità e devozione ho vissuto insieme a tutti i pellegrini della parrocchia di S.Vitaliano.
La parrocchia situata nel cuore del rione IACP di S.Maria C.V. ed inaugurata neanche 3 anni fa è divenuta con tutta una molteplicità di attività per tutti i parrocchiani un punto di riferimento per chi vive in uno dei rioni più disagiati della nostra città.
Diego Guerriero

venerdì 25 ottobre 2013

Nota dei Popolari Democratici di S.Maria C.V. in merito alla nomina di Cuccaro Assessore

In merito alla nomina della Prof.ssa Angela Cuccaro come Assessore ai Servizi Sociali ed altre deleghe per il comune di S.Maria C.V. i Popolari Democratici di S.Maria C.V. quanto segue
DICHIARANO
1) Che. avevano subito, in merito alla nomina di una "quota rosa" nella giunta comunale di S.Maria C.V., proposto altro nominativo diverso da quello della Prof.ssa Cuccaro;
2)Che. avevano nello stesso comunicato affermato di gradire il nome della Prof.ssa Cuccaro come possibile assessore, in qualità di espressione femminile delle liste collegate alla candidatura di Biagio Maria Di Muro come Sindaco di S.Maria C.V. nella tornata "amministrativa del 2011; 
3) Che seppur sempre contrari nel metodo della scelta non possono che rallegrarsi per la nomina di Angela Cuccaro come Assessore del comune di S.Maria C.V. ;
4) Che reputano condivisibile la nomina di Angela Cuccaro come assessore ai servizi sociali del comune di S.Maria C.V., essendo stata, la Cuccaro persona con cui i Popolari Democratici di S.Maria C.V. , impegnati nelle liste di Alleanza per l'Italia (API), hanno condiviso l'impegno, le fatiche, le ansie e le gioie della campagna per le amministrative 2011;
5) Che ricordano che alle Amministrative 2011 Angela Cuccaro vide premiato il suo impegno politico con un discreto successo in termini di preferenze, essendo stata una delle donne se non la donna più votata nelle liste collegate alla candidatura di Di Muro sindaco fin dal primo turno elettorale;
6) Di essere disponibili e pronti a collaborare con la neo-assessore ai servizi sociali nelle modalità con cui lei stessa chiederà al movimento politico locale dei Popolari Democratici di S.Maria C.V. in termini di persone ed energie.;
Il responsabile del movimento                                                              Diego Guerriero
Diego Guerriero


domenica 20 ottobre 2013

i miei "Perchè no!" al Digestore Anaerobico a S.Maria C.V.

Ho invitato ieri ad andare a sottoscrivere la petizione in P.zza Mazzini a favore dell'opposizione alla costruzione di un digestore anaerobico a S.Maria C.V.
Qualcuno mi ha chiesto di spiegare i miei "Perchè no".
La risposta è semplice.
S.Maria Capua Vetere è già sede di impianto STIR( Stabilimento di Tritovagliatura ed imballaggio rifiuti).Orbene lo STIR come il digestore anaerobico è uno degli impianti preposti al trattamento e allo smaltimento dei rifiuti domestici, non rifiuti tossici, preciso.
Di impianti per il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti domestici ce ne sono tanti, STIR,digestore anaerobico, digestore aerobico, gassificatore, termovalorizzatore e altri.
La mia contrarietà a che a S.Maria C.V. venga installato un digestore anaerobico non è dovuta a perplessità tecnica, quanto a una pura considerazione da cittadino.
"S.Maria Capua Vetere ed il suo territorio per lo smaltimento dei rifiuti hanno già dato!" 
Abbiamo, come comunità cittadina, "ospitato" lo STIR, che al netto di come funziona, se funziona bene o male non spetta a me dirlo ma a tecnici competenti se chiamati in causa, è un potenziale "Ecomostro".
Ora per quanto riguarda l'installazione di un digestore anaerobico o di qualunque altro impianto per lo smaltimento dei rifiuti credo che S.Maria C.V. non sia il luogo più adatto per l'installazione.
In caso di mal funzionamento dello STIR o di altri presunti impianti presenti sul territorio cittadino i cittadini di S.Maria C.V. ne risulterebbero sicuramente i più penalizzati in termini di salute, bene primario che va tutelato. 
Io alla mia salute tengo ed un secondo megarischio per l'installazione in città di grandi opere per lo smaltimento dei rifiuti non lo voglio a priori.
Penso che prevenire sia meglio che curare!
Passo ad una provocazione: Se qualche istituzione sovracomunale promettesse "rimborsi" o incentivi per la realizzazione di un secondo megaimpianto per il trattamento o lo smaltimento di rifiuti a S.Maria C.V. penso che "rilancerei" chiedendo gli stessi fondi destinati alla realizzazione di questo fantomatico megaimpianto per la realizzazione di opere volte ad ospitare a S.Maria C.V. aule per l'amministrazione della Giustizia( Siamo ancora la "città del Foro") o volte ad ospitare sedi di Università( la Facoltà di Psicologia di Caserta o di Ingegneria di Aversa starebbero molto meglio a S.Maria C.V. di quanto possa stare sul territorio cittadino un megaimpianto per il trattamento dei rifiuti)
Diego Guerriero

sabato 19 ottobre 2013

Gazebo in P.zza Mazzini contro il Digestore Anaerobico.....io ho già firmato

Rendo noto che oggi, sabato 19.10.2013 fino alle 20:00 e per tutta la giornata di domani, Domenica 20.10.2013 in piazza Mazzini a S.Maria C.V. si potrà firmare una petizione contro la realizzazione di un digestore anaerobico.
L'evento organizzato da alcune associazioni sammaritane, è da me fortemente sentito e si pone come atto concreto del documento ufficiale dei Popolari Democratici di S.Maria C.V. dopo il comunicato pubblico presentato al Consiglio Comunale aperto del 12.10.2013.
Pertanto INVITO TUTTI AD ANDARE A FIRMARE, SOPRATUTTO COLORO CHE FANNO PARTE DEI POPOLARI DEMOCRATICI DI S.MARIA C.V. o CHE NE SONO SIMPATIZZANTI
Diego Guerriero

mercoledì 16 ottobre 2013

Incontro con Pietro Squeglia, leader provinciale dei Popolari Democratici in provincia di Caserta

Il sottoscritto nella giornata di ieri 15.10.2013 rende noto di aver avuto un'incontro con Pietro Squeglia, leader provinciale dei Popolari Democratici in provincia di Caserta.
L'incontro, durato circa 1 ora si è basato sulla piena sintonia di vedute politiche sia locale che nazionale tra il sottoscritto e l'On. Squeglia.
Molti temi trattati, tra cui l'opera del governo Letta , la situazione politico-amministrativa a S.Maria C.V. e nella provincia di Caserta nonchè la situazione politica tra i vari partiti del Centro-sinistra sia a livello locale, che a livello nazionale.
In tale incontro si è anche concordato con l'On Squeglia l'organizzazione di attività dei Popolari Democratici di S.Maria C.V. sul territorio sammaritano.
Confrontarsi con un uomo di spessore come Pietro Squeglia rappresenta per me sempre un momento di arricchimento culturale e politico. La stima per la personalità politica di Pietro cresce sempre più anche in considerazione di un riscontro di tale stima in tutti gli ambienti politici di qualunque schieramento e a qualunque livello, sia comunale, che regionale o provinciale.

Diego Guerriero

lunedì 14 ottobre 2013

Consiglio Comunale "aperto" sul tema del disastro ambientale a S.Maria C.V. ...le mie considerazioni!

Sono passati ormai 2 giorni da quando sabato mattina, al teatro "Garibaldi" di S.Maria C.V. sono stato al consiglio comunale "Aperto" che aveva come tema il disastro ambientale a S.Maria C.V. e più specificatamente nella cd "Terra dei fuochi".  Dopo il primo "impatto di pancia" a mente fredda posso esprimere alcune considerazioni.
Il tema era scottante, molto sentito, lo testimonia la manifestazione studentesca che si è tenuta al di fuori del teatro "Garibaldi" con centinaia di giovani a protestare per il loro futuro. Vedere centinaia di studenti scendere dalla stazione di S.Maria C.V. e dirigersi in una giornata di pioggia verso il teatro è stato il segno di una rinnovata presa di coscienza civile da parte di ampi strati di nuove generazioni.
Prima di qualunque considerazione sui presenti bisogna dare merito a tutte le cariche istituzionali presenti, almeno della loro presenza in teatro. Da qualunque parte politica i vari parlamentari potevano venire onore al merito a chi c'era e male hanno fatto le istituzioni assenti, Presidente della Provincia, in testa. In alcuni contesti delegare non serve a molto, la presenza è più indicativa. Senza commento anche l'assenza del consigliere comunale e provinciale Peppe Stellato, che dal 2006 al 2010 è stato Consigliere Regionale ed essendo  nei banchi della maggioranza regionale,  forse qualche responsabilità seppur indiretta la potrebbe aver avuto.
Ritornando al Consiglio Comunale svolto, bisogna dire che è stato molto emozionante sentire gli interventi sopratutto dei "cittadini attivi" in quanto tali interventi sono stati i più sentiti ed accorati.
Se la standing ovation a Don Patriciello è stata sentita per il suo straordinario, emozionante e "vero" intervento, un'altra standin ovation non c'è stata ma a mio era dovuta  a Daria D'Amore, portavoce in quella sede del comitato "Stop Biocido" di Caserta e fautrice di un'intervento incredibilmente sentito.
La minoranza consiliare, che come primo atto consiliare ha portato al tavolo della presidenza del consiglio una mozione che chiedeva lo stop delle attività dell'Amministrazione in carica fino alla verifica della presenza di materiale tossico sotto lo Stir di S.Maria C.V.  è da stigmatizzare in negativo in quanto solo con una attenta opera di iniziativa politica si può meglio accertare la presenza di rifiuti tossici sotto lo Stir.
Brutta figura l'ha fatta il consigliere comunale Campochiaro, che per tutta l'assise ha cercato maldestramente di spiegare il perchè ci sia stata la costruzione dello Stir a S.Maria C.V. senza l'accordo con le allora istituzioni locali, assessore all'ambiente in testa( Campochiaro appunto), senza spiegare il perchè quelle istituzioni che avevano subito una decisione dall'alto non si sono dimesse in massa.
Gli interventi della Deputata Picierno e delle Senatrici Moronese e Capacchione sono tutti da vedere in "ottica positiva". Vi è infatti del positivo quando la Picierno propone di destinare fondi per la bonifica dei territori della "terra dei Fuochi" dai fondi dei beni sequestrati alla camorra, come vi è del positivo nell'attenta opera messa in atto dalla Senatrice Moronese  al Senato e in particolar modo alla Commissione Ambiente. Sorvolo sulla voglia di fare politica in tale sede di chi sempre e comunque vuole far risaltare differenze tra maggioranza e minoranza a livello nazionale e contraddizioni sempre a livello nazionale in un piccolo seppur importante consiglio comunale locale.
Pregevole è stato anche l'intervento dell'amministratore della Gisec, società che amministra lo Stir di S.Maria C.V., pregevole per il coraggio, o forse per l'incoscienza di difendere un'operato, che sconfessato più volte dagli interventi dei cittadini era poco difendibile.
Il tutto sotto gli occhi del consigliere comunale Simoncelli, che all'epoca della costruzione dello Stir a S.Maria C.V. era assessore all'ambiente regionale sotto il Presidente della Regione, Bassolino, quindi che come Stellato potrebbe aver avuto responsabilità,  e che sperava forse in un consiglio comunale più formale e meno dibattuto.
Il Consiglio Comunale di sabato è stato "molto aperto", un bene visti i numerosissimi interventi dei cittadini che hanno anche interloquito con le istituzioni mettendole molte volte in difficoltà ed imbarazzo.
Le due anime del consiglio comunale altro non hanno fatto che stilare, alla fine della "fase aperta" del Consiglio Comunale un documento condiviso per la tutela del territorio sammaritano da possibili disastri ambientali. Documento dovuto.
 La cosa importante della giornata è stata l'assoluta presa di coscienza e voglia di attivarsi del popolo di S.Maria C.V., voglia di fare e proporre che è rimbombata con forza in tutto il teatro "Garibaldi".
Diego Guerriero



domenica 13 ottobre 2013

La Dichiarazione pubblica dei Popolari Democratici di S.Maria C.V. al Consiglio Comunale "aperto" del 12.10.2013

OGGETTO: DICHIARAZIONE DEI POPOLARI DEMOCRATICI PER L’ASSEMBLEA PUBBLICA DEL 12.10.2013
I Popolari Democratici di S.Maria Capua Vetere, in merito alla emergenza ambientale oggetto del Consiglio Comunale “aperto del 12.10.2013 quanto segue .:
DICHIARANO
1)      Di condannare ogni atto passato, presente e futuro che sia stato, è o sarà volto a creare pericolo ambientale per la città di S.Maria Capua Vetere e per le sue zone limitrofe, da chiunque sia stato o venga posto in essere;
2)      Di aver massima fiducia nel Sindaco di S.Maria C.V. p.t. e nella giunta comunale, a cui danno pieno mandato affinchè ponga in essere tutti i provvedimenti necessari per far fronte e scongiurare qualsiasi tipo di emergenza ambientale;
3)      Di essere disponibili a partecipare a qualunque tipo di iniziativa per la tutela del territorio di S.Maria Capua Vetere e della provincia di Caserta, tutta, da qualunque parte politica o istituzione provenga. 
S.Maria Capua Vetere lì 08.10.2013

                      Il responsabile cittadino                                                                        Dr. Diego Guerriero
Diego Guerriero

venerdì 11 ottobre 2013

Corso di preparazione ai concorsi delle forze armate in Comune....il mio pensiero

Ho letto che da lunedì 14/10/2013 inizierà nei locali del Comune di S.Maria Capua Vetere un corso per la preparazione ai concorsi per le Forze Armate a cura del Maresciallo Cappabianca.
La notizia la giudico estremamente positiva per tutti i giovani di S.Maria Capua Vetere.
L'iniziativa encomiabile non mi sorprende sia stata richiesta dall'associazione "Risveglio Sammaritano" e dal suo presidente, l'amico Emilio Maddaluna, rilevato che l'associazione di cui parliamo ormai opera sul territorio sammaritano sponsorizzando e proponendo sempre iniziative lodevoli per tutta la comunità sammaritana.
L'iniziativa, completamente gratuita per i giovani sammaritani che facendone richiesta verranno selezionati è svolta sotto la guida istruttrice del già maresciallo dell'aereonautica militare Lello Cappabianca che personalmente io giudico persona lodevole  e preparata nel campo in quanto svolge tale attività da molto tempo e con risultati senza eguali in città.
Iniziative di tale portata sociale, finalizzate alla crescita di tutti i giovani abitanti di S.Maria Capua Vetere, senza alcun "patrocinio politico", non possono che trovare il mio più incondizionato ed lodevole consenso.
Diego Guerriero

martedì 8 ottobre 2013

Questione "Quote Rosa" in maggioranza......il mio pensiero

In merito alla dibattuta problematica delle "Quote rose" in maggioranza e in particolar modo alla pubblicazione di un'avviso pubblico sul sito istituzionale del Comune mi permetto di esprimere qualche considerazione:
Premesso che da giurista sono concorde con Giuseppe Stellato in quanto il mio pensiero non è frutto, di un approfondito studio della problematica in questione per cui può essere facilmente non esaustivo.
Premesso che ho letto una discreta quantità di notizie in merito alla vicenda di cui parlo, non da ultimo le dichiarazioni fatte dal Sindaco, da Giuseppe Stellato e da Antonio Scirocco in conferenza stampa.
Premesso che sono contrario a qualunque strumentalizzazione politica della vicenda in quanto considero la pubblicazione del bando pubblico un'opportunità di cui si è avvalsa questa Amministrazione in carica.
Considero politicamente scorretto la pubblicazione del bando per le "Quote rosa" in giunta comunale.
E' vero che con la pubblicazione del bando si è manifestata da parte dell'Amministrazione Comunale in carica la volontà di reperire disponibilità con le dovute competenze per la nomina di un assessore di sesso femminile, ma è anche vero che tale disponibilità molte donne l'avevano data implicitamente  quando, hanno affrontato una campagna elettorale nelle liste di Di Muro, di Stellato e di Mattucci..
Io credo che tra le candidate nelle liste della coalizione che amministra la città bisognava reperire la disponibilità di donne pronte a svolgere il ruolo di assessore.
In merito alle pubblicazione del bando, sono contrario in quanto con una o più riunioni di maggioranza si poteva decidere comunemente chi proporre e  nominare  come assessore, giudicando congiuntamente le qualità di coloro le quali avessero dato la disponibilità a svolgere tale carica istituzionale.
La proposizione di questo bando per me esplicita una difficile convivenza tra le varie anime della coalizione amministrativa.
Non è una cosa sbagliata la proposizione del bando ma sicuramente, per me è un segno di debolezza da parte di questa amministrazione.
Io come cittadino e come responsabile cittadino dei Popolari Democratici di S.Maria Capua Vetere, di cui questa di cui sopra  non è la posizione ufficiale, ma è la mia posizione personale, mi rendo disponibile in qualunque sede per la discussione e la risoluzione del problema.
Diego Guerriero

lunedì 7 ottobre 2013

Una nuova Croce illumina il cielo di S.Maria Capua Vetere

Una nuova Croce illumina il cielo di S.Maria Capua Vetere.
Una croce che illumina sopratutto uno dei rioni più difficili della "città del Foro", il rione IACP.
Il rione IACP è uno dei rioni più difficili e complessi per vita sociale di tutta S.Maria C.V. ed è un rione in cui da 2,3 anni c'è una nuova chiesa, la chiesa di S.Vitaliano.
Questa chiesa che oramai è divenuta "centro di misericordia" per le tante persone in difficoltà, sia economica sia morale del rione IACP, fino a ieri sera, 06.10.2013 non aveva nella sua struttura esterna nessuna Croce in evidenza.
Il problema è stato superato in quanto proprio ieri sera all'estremità del campanile della parrocchia di S.Vitaliano la comunità del rione ha inaugurato l'installazione di una bellissima croce luminosa, che si illumina di blue.
Grande entusiasmo nei fedeli della parrocchia, entusiasmo che si è manifestato anche con lo sparo di fuochi artificiali visibili anche fuori dal rione IACP.
Nella speranza che questo segno di misericordia messo in evidenza da tutta la comunità parrocchiale del rione IACP funga da attrattiva per richiamare all'aggregazione intorno alla Parola di Dio tanti fedeli che poco frequentano una parrocchia di periferia, non posso che esprimere le mie più sentite felicitazioni per il nuovo simbolo cristiano messo in evidenza dalla comunità della parrocchia di S.Vitaliano, tutta.
Auguri
Diego Guerriero

giovedì 3 ottobre 2013

Problema sicurezza vicino a S.Maria Capua Vetere.

In questi giorni mi sono pervenute diverse segnalazioni relative a diversi atti di piccola criminalità a S.Prisco, molto vicino a S.Maria Capua Vetere. 
Nello specifico all’uscita della variante ANAS di S.Prisco, molte persone, soprattutto anziane, anche sammaritane sono state vittima della “truffa dello Specchietto”.
La “truffa dello specchietto” prevede che due o più complici con un’auto prendono di  mira ignari automobilisti e simulando un urto accidentale fermano i mal capitati facendogli credere che in maniera casuale l’automobilista avrebbe urtato lo specchietto dell’auto dei truffatori causandogli un danno. Dopo ciò invece di scambiarsi i dati per denunciare il fatto alle relative compagnie assicurative i malviventi con la scusa della piccola entità del danno allo specchietto, chiedono pochi soldi ai malcapitati, 50, 100 € di solito, 200 euro se la macchina con cui compiono la truffa è di grossa cilindrata. La richiesta è però fatta con veemenza e forza per cui i poveri utenti della strada pur di togliersi da una situazione imbarazzante e che potrebbe causare a loro un danno economico maggiore accettano di dare soldi a coloro i quali invece li truffano.
Atti del genere sono stati segnalati accadere, come detto prima all’uscita della variante ANAS di S.Prisco e “quattro passi” da S.Maria Capua Vetere. Nello specifico più segnalazioni mi sono state fatte in merito ad una macchina, un auto bianca con cui i truffatori compiono i loro misfatti.
Chiedo a tutti di stare attenti a tali atti incivili e penalmente perseguibili, di mantenere la lucidità in tali circostanze e soprattutto di denunciare il fenomeno alle Forze dell’Ordine.
Che i cittadini siano di S.Prisco, di S.Maria Capua Vetere o di cittadine limitrofe l’appello che lancio è sempre lo stesso: “Lo Stato siamo noi, mai abbassare la guardia contro la malavita!”.

Diego Guerriero 

martedì 1 ottobre 2013

“Voci di avvicendamento al Duomo di S.Maria C.V.”

Il Duomo di S.Maria Capua Vetere è la chiesa sicuramente più rappresentativa della città. Una chiesa  con 5 navate e che nel 2000 era, unica chiesa  in città, “chiesa giubilare” ed anche  per tanto tempo in passato  chiesa cattedrale dell’intera diocesi di Capua non può essere considerata una chiesa come le altre in città.
Questa chiesa, dove per tanto tempo, circa 25 anni ha servito il Signore Don Antonio Pagano vede da qualche tempo “voci” sul possibile avvicendamento di presbiteri alla sua guida.
Don Antonio ci ha lasciati, perché “salito alla casa del Padre” circa un anno fa, in maniera improvvisa.
Dopo un breve periodo in cui l’altro presbitero del Duomo, Don Mario, ha “retto” da solo l’intera chiesa è stato “assegnato” a lui come aiuto Don Gennaro Fusco.
Don Gennaro, prete giovane, colto e pieno di voglia di fare ha subito dato il suo contributo per la Comunità. Molte le iniziative che nell’ultimo anno pastorale hanno visto coinvolti i due presbiteri del Duomo, che hanno dato nuovo vigore ad un’azione pastorale, che con la morte di Don Antonio aveva perso un tantino di verve.
Da un po’ di tempo a questa parte ci sono voci, solo voci, sul possibile allontanamento di Don Gennaro Fusco dal Duomo e la sua sostituzione, da parte nel nuovo Vescovo di Capua, Mons. Salvatore Visco, con il più “stagionato” e pieno di esperienza, Don Domenico Di Salvia.
Sono solo voci, lo ripetiamo e lo facciamo con forza.  Non si sanno ne i tempi ne i modi in cui tali voci dovrebbero diventare notizie ufficiali.
Do atto a Don Gennaro che quando la Comunità ha provato ad organizzare una seppur timida protesta nei confronti del Vescovo Visco, per non far allontanare il proprio presbitero, Don Gennaro, appunto, con grande spirito di obbedienza, di umiltà e "di servizio" è stato il "primo pompiere" nei confronti dei moti di protesta della Comunità del Duomo.
  Sono consapevole che  l’azione pastorale dei due attuali presbiteri del Duomo, non va in alcun modo ostacolata ed intralciata, in quanto sarebbe un male per un’intera Comunità parrocchiale “correre dietro a voci fondate o infondate”.
La Chiesa è un’istituzione Santa retta da uomini, che per natura Divina sono imperfetti. La Chiesa è fatta da “un popolo di Dio” e dal clero.
Se suggeriamo al popolo di Dio di affidarsi al Signore con la “Preghiera di Salomone” ( Sap. 9), “Signore Donami la Sapienza del cuore”, con profonda umiltà suggeriamo al Vescovo Visco, prima di qualunque decisione voglia prendere su possibili avvicendamenti  di soffermarsi un minuto sulle parole del Vangelo di Giovanni (GV. 1, 38-39), “Signore dove abiti? Venite e vedrete”
…..Chi ha orecchi per intendere, intenda!

Diego Guerriero